venerdì 19 agosto 2016

John Peter Sloan il riconoscimento Leader&Leader dei Borghi GeniusLoci De.Co.

John Peter Sloan   il riconoscimento Leader&Leader dei Borghi GeniusLoci De.Co.


Di padre irlandese e madre inglese, all’età di 16 anni lascia l’Inghilterra e viaggia per l’Europa come cantante e chitarrista. Nel 1990 approda in Italia e, prima di diventare autore e attore comico, fonda un gruppo rock, i The Max, dei quali è il frontman. La band rimane attiva fino al 2000, quando nasce sua figlia.
Decide quindi di interrompere il suo tour e si dedica in Italia all’insegnamento della lingua inglese, per la quale propone un proprio metodo, nel quale gioca un ruolo determinante la componente ludica. Nel 2011 fonda la sua prima scuola,John Peter Sloan – la Scuola, a Milano e nel 2013 apre una seconda sede a Roma.

Nel 2007 diventa noto al pubblico milanese per alcuni spettacoli educativi in lingua inglese portati in scena al teatro Zelig, nell’ambito della rassegna Zelig in English. Successivamente scrive diversi spettacoli teatrali che lo vedono protagonista e regista, rivolti a studenti, stranieri che vivono in Italia o amanti della lingua inglese.
Gli spettacoli ottengono un buon successo: Culture Shock, rappresentato in rassegne di teatro in inglese (Cinema Anteo in English e Derby in English e nelle scuole superiori; An Englishman in Italy; Full Moon, spettacolo di dark comedy; e Instant English.
In questi spettacoli Sloan è affiancato da un cast di attori comici inglesi e italiani. Interpreta inoltre il monologo in inglese Defending the Caveman di Rob Becker per il pubblico italiano. Scrive e interpreta il monologo brillante I am not a Penguin, rappresentato nei maggiori teatri italiani.
Un’altra chiave didattica è quella dell’insegnamento attraverso articoli-lezioni in vena umoristica, pubblicate da Speak Up e dal settimanale Diva e Donna; inoltre insegna attraverso la pubblicazione di podcast gratuiti e l’applicazione English Now.
Nel 2010 pubblica il libro Instant English, Edizioni Gribaudo. Il libro vende oltre 300.000 copie diventando il manuale di inglese più venduto in Italia, ripubblicato con successo anche in Francia, Germania, Spagna, Polonia e Brasile.
Seguono altri quattro libri sempre di successo: English in viaggio (2011), edizioni Gribaudo, che si propone come manuale pratico e veloce per cavarsela in vacanza all’estero; Instant English 2 (2011), edizioni Gribaudo; anche nella versione Instant English 2 for Spain; Lost in Italy (2013), Mondadori; English al Lavoro (2013), Mondadori.
In collaborazione con Pearson Longman pubblica My fun summer 1 e 2, per la scuola media con CD.
In collaborazione con le pubblicazioni periodiche del gruppo la Repubblica/l’Espresso progetta e scrive tre collane di DVD e libretti. Nei DVD a puntate insegna attraverso sketch divertenti e spiegazioni brevi, affiancato dal suo cast di attori comici inglesi e italiani. L’opera è composta da 12 DVD + libretti della serie Speak Now! Imparare l’inglese divertendosi (2011).tradotto anche in spagnolo; 8 DVD + libretti della serie Speak now! Evolution (2012); e 20 DVD + libretti Speak Now! For Work (2013) corso per comprendere come muoversi in un contesto lavorativo internazionale.
In collaborazione con Corriere della Sera/la Gazzetta dello Sport nel 2013 progetta e scrive una collana di 20 DVD e libretti English da ZERO.
In veste di comico, opinionista, inviato dal 2007 ha partecipato a diverse trasmissioni televisive Geppi Hour condotto da Geppi Cucciari. Sulle reti RAI alle trasmissioni televisive Andata e ritorno, Glob – L’osceno del villaggio condotto da Enrico Bertolino e Report condotto da Milena Gabanelli intervistando i passanti e testando il loro inglese in modo divertente e irriverente, Quelli che il calcio condotto da Victor Victoria come tifoso del Napoli.
Sulle reti Mediaset a Zelig Off, La Scimmia, Amici di Maria De Filippi, Zelig Circus; È stato opinionista fisso nel contenitore pomeridiano di Cristina Parodi, Cristina Parodi Live, su LA7 e ospite a Le invasioni barbariche con Daria Bignardi. Per Verissimo ha commentato da Londra il The Royal Wedding. Nel 2013 è spesso ospite a Mattino Cinque con Federica Panicucci, opinionista comico a La vita in diretta condotto da Paola Perego.



sabato 13 agosto 2016

Luca Vullo, Ambasciatore dell’Identità Territoriale dei Borghi GeniusLoci De.Co.

Luca Vullo, Ambasciatore dell’Identità Territoriale dei Borghi GeniusLoci De.Co. (Denominazione Comunale)
Luca siciliano, da diversi anni vive a Londra ed ha ricevuto numerosi riconoscimenti in importanti festival nazionali ed internazionali.
Tramite i suoi spettacoli, documentari e laboratori, è diventato l’ambasciatore della gestualità italiana e soprattutto siciliana, nel mondo. Una gestualità ricca di complessità e fascino scenico, universalmente riconosciuta ed apprezzata, come i suoi spettacoli, portati in moltissimi teatri internazionali.


Ho incontrato e conversato con il regista e artista,  prima dello spettacolo, vi assicuro che è un genio simpaticissimo.
Vivi a Londra ? Com'è stato ambientarsi in una nuova città?
Ambientarsi non facile. Uno shock mentale ed emotivo. Adesso però posso dirti che “Ogni giorno sotto ogni riguardo progredisco sempre di più” (cit. Di Ti ricordi di Dolly Bell di Emir Kusturica) mentre in Italia nell'ultimo periodo vivendo uno stato di frustrazione perenne “Ogni giorno sotto ogni riguardo regredivo sempre di più”.“

La tua è di certo una genialità, come mai hai deciso di insegnare i gesti siciliani?
Tutto è partito dall'idea del mio documentario “La voce del corpo” sulla gestualità dei siciliani già pensato come un DVD multimediale per insegnare la nostra lingua, quella del corpo. Poi dopo una serie di proiezioni a Londra fui contattato dal National Theatre perché il regista Richard Eyre mi propose di fare un workshop pratico di gestualità siciliana con i suoi attori irlandesi per la preparazione di Liolà di Pirandello. E' stata un' esperienza meravigliosa lavorare con loro e davvero emozionante vedere poi sullo stage di questo spettacolo (sold out per 3 mesi consecutivi) tutti i gesti che avevo insegnato agli attori.
Nel frattempo mi contattò il "The Guardian" per un intervista e la BBC Two che mi invitò come esperto di gestualità italiana all'interno della trasmissione SEE HEAR. Subito dopo arrivò l'email dalla Bristol University che mi richiedeva 2 giorni di workshop sulla gestualità italiana per gli studenti che studiavano la nostra lingua. L'evento fu un successo e grazie al passaparola e al duro lavoro di propaganda fatto in sinergia con mia sorella Liana, si è scatenato un onda di richiamo mondiale che non mi ha fatto più fermare.
Quale pensi sia un grande problema della Sicilia e come lo vorresti risolvere?
Il più grande problema è il ttraffico! Aahhaha scherzo
😉Il grande problema è che non c'è un solo problema, ma purtroppo ne abbiamo parecchi e anche gravi. In Sicilia come in Italia vi è una cappa sociale malata e ammettiamolo di indole puramente mafiosa e disonesta che può schiacciare l'individuo fino ad annientarlo del tutto. Non si trova: meritocrazia, valorizzazione delle risorse umane(oltre territoriali), trasparenza e correttezza, senso civico, rispetto del lavoratore, spirito collaborativo e sinergico, libero mercato. La speranza diventa inevitabilmente un miraggio e vige invidia, gelosia ed individualismo. Mi vengono in mente Ciprì e Maresco che con le loro ambientazioni e i loro personaggi esprimono molto bene il mood che vorrei esprimere.
Ovviamente in questi ultimi anni c'è stato un miglioramento e un grande lavoro di tante persone nella nostra regione. Ma ancora c'è tantissimo da fare. Non ho soluzioni ma penso che sia una buona idea quella di fare rete tra le belle persone e realtà sul territorio e creare dei ponti intensi e costanti con il resto del mondo.“

Da oggi accanto a tutti gli altri riconoscimenti sei anche “Ambasciatore dell’Identità Territoriale” dei Borghi GeniusLoci De.Co. ecco che sapore ha?

Ha il sapore della soddisfazione e di grande emozione con un doppio significato.
Il primo è a livello professionale, perché vuol dire che la mia volontà nel perseguire questa professione è stata riconosciuta e premiata. La seconda è a livello umano ed emozionale, non è facile ricevere queste attenzioni in una terra dove per anni sembri essere stato sconosciuto, lo vivo dunque come riscatto verso chi non ha visto ho creduto nel mio potenziale. Adesso ho una spinta ancora più forte nel diffondere la nostra storia, arte e cultura  attraverso il mio lavoro che continuerà sempre in sinergia tra Italia Europa e Usa. Ringrazio le persone che per fortuna nonostante tutto dimostrano professionalità e amore per la propria terra e il proprio lavoro, grazie a loro si può raggiungere un traguardo che anche se  piccolo ha  grande importanza a livello sociale e culturale. Io sono pronto.


Alla fine dello spettacolo, con un pubblico delle grandi occasioni,il talk show TERR@ TerritorioEnogastronomiaRisorseRurali@groambientali un percorso dinamico per la Valorizzazione e la Tutela delle risorse del territorio. Al talk show condotto da Piero Mangiaracina, hanno preso parte il Sindaco di Menfi, Luca Vullo regista e da questa sera "Ambasciatore dell'identità Territoriale” Nino SUTERA, Ideologo della Libera Università Rurale dei Saperi & dei Sapori,  Lidia Friscia organizzatrice dell'evento
Al termine prima del brindisi finale, con la partecipazione straordinaria di John Peter Sloan, la consegna del riconoscimento "Ambasciatore dell'Identità Territoriale” a Luca Vullo.

giovedì 4 agosto 2016

Miss Nebrodi 2016 è Chiara Bruno

A Chiara Bruno


il riconoscimento di

"Ambasciatrice dell'Identità Territoriale" 

 attributo negli anni  passati anche alle
 Miss Italia
Giusy Buscemi e  Clarissa Marchese,
 ad Antonio Presti,
a Miss Nebrodi 2014  e 2015,
  Miss Mondo Sicilia 2016,  
a Linda Pisano, Luca Vullo.






















La “formula del successo” individuata dai patron Massimiliano Ammirata e Giusy Catanese continua a funzionare alla perfezione. Sono loro che con entusiasmo, sacrificio, passione e impegno hanno ideato e creato uno degli eventi più attesi dell’estate siciliana. Ieri sera in una location maestosa e suggestiva, tra il mare delle bandiere blu e l’Atelier sul mare di Antonio Presti hanno sfilato 28 aspiranti modelle, 20 delle quali sono arrivate alla fase finale. Sono state premiare 11 miss, con titoli e “fasce” a firma di sponsor e partner. Chiara Bruni ha avuto anche il titolo di “miss bandiera blu”. Le altre miss sono state: per OroNero Chiara Mangogna, per le Terrecotte del sole Noemi Brunetti, per Serena calzature Ginevra Guerrera, per Wondertech Giada Cuccia, per Alpe arredi Federica Pescuma, per Callas Lucrezia Giammarinaro, per Chira Ema Vanessa Iervolino, per Mediolanum Serena Collura, per Modart Asia Esposito e miss Comune fiorito è stata eletta Maria Pia Pappalardo. Carmen Russo. Orami da tre anni madrina del concorso ha condotto la prima serata insieme ad Eliana Chiavetta e ha affiancato Salvo La Rosa nella finalissima di ieri sera. Due i protagonisti in giuria Garrison, ballerino, coreografo e cantante statunitense protagonista di “Amici” di Maria De Filippi e l’attore Alessio Vassallo che ha recitato nel “il giovane Montalbano” e in “romanzo siciliano”. A rendere ancora più ricca la kermesse, le esibizioni di artisti, le performance delle ballerine e due proiezioni che hanno ufficialmente lanciato il “festival dei cortometraggi” che, stando alle ambizioni dei patron Catanese ed Ammirata, dovrebbe concretizzarsi nella realizzazione di un cortometraggio nel sito degli scavi di Halaesa. Premiato il cortometraggio “il tuo amore” di Francesco Nucara.