lunedì 31 ottobre 2016

Menfi, NovOlio Feudotto 2016


NovOlio 2016
Cooperativa La Goccia d’Oro
C/da Feudotto
Menfi

Il programma del 13 novembre:
Dalle 9:30 alle 12  Cooperativa La Goccia d’Oro
Raduno bikers
Percorso guidato degli uliveti in bicicletta
10:30 | Cooperativa La Goccia d’Oro
In giro tra gli uliveti
Visita degli uliveti, raccolta delle olive e scoperta del processo produttivo in frantoio: un excursus completo
dalla pianta all’imbottigliamento
Dalle 12 alle 19 | Cooperativa La Goccia d’Oro
Pane, Pasta e Oli Feudotto
Preparazione pane e pasta abbinati agli oli Feudotto a cura del maestro del pane Gaspare Mulè e del suo staff
Alle 11 e alle 16| Cooperativa La Goccia d’Oro
Degustazione tecnica guidata dell’Olio Extra Vergine di Oliva
A cura di Leonardo Catagnano e Damiano Licata su prenotazione vedi ticket
ore 12 | Cooperativa La Goccia d’Oro
Session Poster di terr@ a cura della LiberaUniversitàRuraledeiSaperi&deiSaporiOnlus: Agricoltura&Alimentazione&Salute con Valentina Scollo,Antonietta Ortolani e Giuseppe Bivona
ore 17 | Cooperativa La Goccia d’Oro
Session Poster di terr@ a cura della

LiberaUniversitàRuraledeiSaperi&deiSaporiOnlus: 
 Cibo&Letteratura con 
Giovanni Messina, Patrizia Buscemi e Nino Sutera
Dalle 9:30 alle 19 | Cooperativa La Goccia d’Oro
I bambini e l’Olio DOP
9:30 / 13 - Momenti ricreativi per bambini a cura di PUPILANDIA, con laboratori divertenti che illustreranno
le varie tappe del viaggio dall´olivo fino all´Olio DOP.
15:30 / 19 - L’inglese e l’Olio Extra Vergine a cura di Oxford College M.I.T.A.
h 18 | Cooperativa La Goccia d’Oro
Live show
Artisti in azienda reinterpreteranno il mondo olivicolo attraverso l’arte e lo spettacolo. Angelo Crazyone, presente per l’intera giornata in azienda, chiuderà la manifestazione con la realizzazione di un vernissage finale.
Instameet per tutta la durata dell’evento.

PER INFO.
http://www.feudotto.it/webapp/public/novolio









giovedì 27 ottobre 2016

Mazara del Vallo nel circuito dei Borghi Genius Loci De.Co

di ntornatore  
L’Amministrazione Comunale   ha avviato con deliberazione della giunta municipale,  il percorso 
 il Segretario Generale Dott.ssa Antonella Marascia curerà il coordinamento delle azioni del percorso.


«Il genius loci è il territorio della memoria, il nostro patrimonio, il valore più profondo della cultura  mediterranea ed europea,ed è l’unico anticorpo che abbiamo rispetto alla cultura dell' indefinito  globale»  afferma  Nino Sutera ideologo del percorso, blogger local'nauta
Le De.Co. (Denominazioni Comunali) nascono da un’idea semplice e geniale del grande Luigi Veronelli, che così le spiegava: “Attraverso la De.Co. il "prodotto" del Territorio acquista una sua identità.” Rappresenta un concreto strumento di marketing territoriale, ma soprattutto un’importante opportunità per il recupero e la valorizzazione delle identità e le unicità locali. La De.Co. è “un prodotto del territorio” (un piatto, un dolce, un sapere, un evento, un lavoro artigianale, etc) con il quale una comunità si identifica per elementi di unicità e caratteristiche identitarie, deve essere considerata come una vera e propria attrazione turistica capace di muovere un target di viaggiatori che la letteratura internazionale definisce “foodies” viaggiatori sensibili al patrimonio culinario locale e non solo.  

   Chiediamo a Nino Sutera, Che cos’è un  Borgo  GeniusLoci De.Co.?
E’ un percorso culturale, al francese “terroir”, preferiamo il latino “genius loci”, un equilibrio di forze ed energie caratteristico di un luogo definito e pertanto irripetibile. Il percorso Borghi  GeniusLoci De.Co.,   prevede un modello dove gli elementi essenziali di relazionalità sono Territorio-Tradizioni-Tipicità-(intesa come specificità)-Tracciabilità e Trasparenza, che rappresentano la vera componente innovativa, da condividere con il territorio e per il territorio. Si tratta di un percorso che vuole salvaguardare e valorizzare il “locale”, rispetto al fenomeno della globalizzazione, la quale tende ad omogeneizzare prodotti e sapori. Nelle arti e non solo, il “GeniusLoci” rappresenta concettualmente quello “spirito” percepibile, quasi tangibile, che rende unici certi luoghi ed irripetibili certi momenti, uno spazio, un edificio o un monumento. Non solo: il Genius Loci è anche nelle immagini, nei colori, nei sapori e nei profumi dei paesaggi intorno a noi, che tanto spesso, anche all’improvviso, ci stupiscono ed emozionano. Le persone “respirano” il genius loci di un luogo, di un ambiente quando ne hanno piena coscienza. Ognuno di noi è attaccato ad un luogo d’infanzia, ad un ricordo, ad un affetto, a un dolce, ad un piatto. Ecco, l’obiettivo è recuperare l’identità di un luogo, attraverso le prelibatezze storiche e culturali del territorio. Il percorso è stato inserito tra gli esempi virtuosi del -FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER LA TERRA E IL PAESAGGIO- “Salviamo il paesaggio, difendiamo i territori” Il format è stato presentato: * Poster Session del Forum P.A. di Roma; * VALORE PAESE economia delle soluzioni, organizzata da ItaliaCamp a Reggio Emilia; * Premio nazionale Filippo Basile dell’AIF · XXVI Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana Formatori di Palermo. EXPO2015 MILANO 
Qual è la mission?     Il percorso Borghi GeniusLoci De.Co.,   mira a salvaguardare e valorizzare il “locale”, rispetto al fenomeno della globalizzazione, che tende ad omogeneizzare prodotti e sapori. Il Genius Loci rappresenta l'essenza, l'identità di un territorio; ad esso appartengono le immagini, i colori, i sapori ed i profumi dei paesaggi. Obiettivo del Percorso GeniusLoci De.Co. è recuperare l’identità di un luogo, attraverso anche le valorizzazione delle produzioni di eccellenza e delle tradizioni storiche e culturali dello stesso, al fine di ottimizzarne la competitività.
Il percorso innovativo “Borghi Genius Loci De.Co.”, attraverso il quale si intende incrementare il turismo enogastronomico puntando sulla spiccata tipicità delle pietanze ereditate dalle antiche tradizioni locali, in grado di esprimere l’essenza più autentica e di “raccontare” la storia di un territorio finalizzato a rafforzare l’identità del territorio attraverso l’esaltazione delle rispettive peculiarità gastronomiche, sulla base dell’assunto che una pietanza non serve solo a soddisfare l’appetito ed a fornire all’organismo apporti calorici e nutrizionali, ma riesce anche a “raccontare” la cultura, i valori e le tradizioni dell’ambiente in cui la si cucina e, prima di tutto, la si “pensa”.

Qual è la differenza rispetto agli altri strumenti?   «La denominazione comunale (De.Co.) “Borghi Genius Loci” è un atto politico, nelle prerogative del Sindaco, che presuppone una conoscenza del passato, un’analisi del presente ed una progettualità riferita al futuro. Il tutto nell’ottica del turismo enogastronomico, che se ben congegnato e gestito, costituisce una vera e grande opportunità per lo sviluppo dell’economia locale, specie per le piccole comunità rurali, che nei rispettivi prodotti alimentari e piatti tipici hanno un formidabile punto di forza attrattiva nei confronti del visitatore.
 Illuminante, al riguardo, la definizione che il compianto Luigi Veronelli  ideologo delle De.Co.  ha dato del “genius loci”:   esso è da intendere come “l’intimo ed imprescindibile legame fra uomo, ambiente, clima e cultura produttiva.  
Qual è la vision?  La bellezza e l'unicità del paesaggio, gli insediamenti storici, la rigogliosa natura ha regalato diversi elementi attrattivi ereditati dalla tradizione ed in grado di affascinare i cosiddetti “viaggiatori del gusto”, ossia quei tanti turisti intelligenti e colti alla ricerca della buona tavola, non solo per apprezzarne le qualità gastronomiche, ma anche per l’intimo e profondo legame tra essa ed il territorio.
Il valore di una De.Co.(Denominazione Comunale) è quello di fissare, in un dato momento storico, ciò che identifica quel Comune. A memoria futura, oppure come occasione del presente per cogliere un’opportunità di marketing. I prodotti agro-alimentari e artigianali racchiudono al loro interno tradizione, cultura, valori, conoscenza locale, e, forse la cosa più importante, l’autenticità del loro territorio di origine. La Denominazione Comunale non è un marchio di qualità, ma il biglietto da visita di una comunità, sulla quale possono operare i sindaci per salvaguardare e valorizzare l'identità di un territorio.

In conclusione  Dr  Sutera quali sono  i contenuti Genius Loci?
L’ effetto GeniusLoci   è la capacità che deve avere un territorio, di « produrre », grazie al saper fare dell’uomo che possiede il gusto del territorio nel quale riconosce in modo permanente la singolarità ed il valore.
Mentre i contenuti innovativi sono:  l’originalità, dal latino oriri, derivare, non solo da un punto di vista topografico, ma culturale, vuol dire non distorcere la voce  del territorio di provenienza.
La naturalità, produrre senza interventi estranei all’azione del territorio.
L’Identità  dal latino Idem, uguale che non cambia nel tempo, quindi facilmente riconoscibile, perché è il senso del luogo.
Infine  la specificità, nel significato dato da Max Weber nel 1919 di qualcosa facilmente riconoscibile per le sue caratteristiche originali (un dolce, un piatto, un evento una tradizione)

Infine, quali sono i requisiti che i comuni debbono possedere per far parte del circuito dei Borghi GeniusLoci De.Co.?
 Per garantire la sostenibilità del percorso occorrono dei principi inderogabili e non barattabili, innanzitutto  la storicità e l'unicità, l’interesse collettivo, condiviso e diffuso e a burocrazia zero.  Il mito che circonda la maggior parte dei territori rurali di successo, assomiglia a una favola vera fatta di personaggi e di eccezionalità, e di unicità. Aspetti importanti che collocano l’idea del Borgo GeniusLoci  De.Co. all’interno di un percorso culturale e di pensiero innovativo volto alla difesa delle peculiarità territoriali.   

In questo processo culturale, i disciplinari, le commissioni, e i regolamenti, mutuati dai marchi di tutela di tipo europeo(DOP, IGP, DOC, ect) sono perfettamente inutili e controproducenti.

martedì 18 ottobre 2016

Siculiana, Borgo GeniusLoci De.Co.

di Nuccia Tornatore 
 Il prossimo il 21 ottobre alle ore 18.30 a Siculiana in Piazza Umberto I presso la Biblioteca comunale, nell’ambito dell’evento “Cuddiruni Party” è previsto il talk show “Borghi GeniusLoci De.Co. Da un’iniziativa ad un metodo”.
Parteciperanno il sindaco della città Leonardo Lauricella, l’assessore al Turismo
Enzo Zambito, e Nino Sutera, innovation brokers del percorso GeniusLoci De.Co..
“Un Borgo GeniusLoci De.Co. è un percorso culturale, al francese “terroir”, preferiamo il latino “genius loci”, un equilibrio di forze ed energie caratteristico di un luogo definito e pertanto irripetibile. Il percorso Borghi GeniusLoci De.Co. – spiga Nino Sutera – prevede un modello dove gli elementi essenziali di relazionalità sono Territorio-Tradizioni-Tipicità-(intesa come specificità)-Tracciabilità e Trasparenza, che rappresentano la vera componente innovativa, da condividere con il territorio e per il territorio.
Si tratta di un percorso che vuole salvaguardare e valorizzare il “locale”, rispetto al fenomeno della globalizzazione, la quale tende ad omogeneizzare prodotti e sapori.

«La denominazione comunale (De.Co.) “Borghi Genius Loci” è un atto politico, nelle prerogative del Sindaco, che presuppone una conoscenza del passato, un’analisi del presente ed una progettualità riferita al futuro. Il tutto nell’ottica del turismo enogastronomico, che se ben congegnato e gestito, costituisce una vera e grande opportunità per lo sviluppo dell’economia locale, specie per le piccole comunità rurali, che nei rispettivi prodotti alimentari e piatti tipici hanno un formidabile punto di forza attrattiva nei confronti del visitatore. Illuminante, al riguardo, la definizione che il compianto Luigi Veronelli ideologo delle De.Co. ha dato del “genius loci”: esso è da intendere come “l’intimo ed imprescindibile legame fra uomo, ambiente, clima e cultura produttiva. Il valore di una De.Co.(Denominazione Comunale) è quello di fissare, in un dato momento storico, ciò che identifica quel Comune. A memoria futura, oppure come occasione del presente per cogliere un’opportunità di marketing. I prodotti agro-alimentari e artigianali racchiudono al loro interno tradizione, cultura, valori, conoscenza locale, e, forse la cosa più importante, l’autenticità del loro territorio di origine.

La Denominazione Comunale non è un marchio di qualità, ma il biglietto da visita di una comunità, sulla quale possono operare i sindaci per salvaguardare e valorizzare l’identità di un territorio

lunedì 17 ottobre 2016

Cassatedda Sfigghiuliata di Montevago Borgo GeniusLoci De.Co.

di Nuccia Tornatore
E’ tempo di bilancio dopo lo scorso fine settimana a Montevago in occasione della 21° Sagra del Vino

Venerdi all’Audizione Pubblica Montevago 

Borgo GeniusLoci De.Co.   hanno preso parte 

il Sindaco della Città On Margherita La 

Rocca  Ruvolo, Giuseppe Bivona Presidente   

Libera Università Rurale, lo storico Giacomo 

Giuffrida Samonà, lo Chef Franco Mauceri, e 

Nino Sutera ideologo del percorso Borghi  

GeniusLoci De.Co. 



Il Comune di Montevago   con delibera di Giunta Municipale n.99 del 29.09.2016 su proposta del Vice Sindaco Giuseppe Arcuri, ha  avviato  la procedura per l’istituzione della De.Co. (Denominazione Comunale) attraverso il percorso  Borghi GeniusLoci De.Co., percorso culturale . Focus della serata   la presentazione della "Cassatedda Sfigghiuliata" come prodotto del territorio della tradizione dolciaria Montevaghese, unico nel suo genere viste caratteristiche di lavorazione e di preparazione. Ecco, l’obiettivo è recuperare l’identità di un luogo, attraverso le prelibatezze storiche e culturali del territorio. Il percorso Borghi GeniusLoci De.Co.  è stato inserito tra gli esempi virtuosi del -FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER LA TERRA E IL PAESAGGIO- “Salviamo il paesaggio, difendiamo i territori” Il format è stato presentato: * Poster Session del Forum P.A. di Roma; * VALORE PAESE economia delle soluzioni, organizzata da ItaliaCamp a Reggio Emilia; * Premio nazionale Filippo Basile dell’AIF · XXVI Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana Formatori di Palermo. EXPO2015 di MILANO 

Un percorso innovativo che consenta di riscoprire il GeniusLoci di Montevago e allo stesso tempo il patrimonio culturale e i sapori legati alla nostra tradizione e alla nostra storia, quali inestimabili valori da difendere e conservare, ha affermato  il Sindaco  On.Margherita La Rocca.

Al Sindaco, On Margherita La Rocca Ruvolo,il riconoscimento di 
"Custode dell'Identità Territoriale"


Altro elemento inedito il Question  Time Montevago Paese Albergo
 Elemento importante di un piccolo paese come Montevago è quello di incoraggiare lo sviluppo turistico e creare anche occupazione. L'idea geniale e innovativa del Sindaco Margherita La Rocca Ruvolo e della sua amministrazione di creare un paese-albergo è condivisibile perchè non si limita solo a dare un alloggiamento in comode camere al turista, ma maggiore visibilità e quei vantaggi che rispettivo la personalità di chi lo ha voluto e lo spirito del luogo. Grande attenzione, infatti, quella emersa nel corso del Question Time, è stata rivolta al rispetto dell'ambiente, al recupero del patrimonio artistico e culturale del luogo, trasformando l'abbandono in risorsa che permetta al turista di vivere l'esperienza del soggiorno in vere abitazioni a stretto contatto con la comunità offrendo tutti i servizi di base, incrementati da quelli commerciali, culturali e turistici. Bravi, la Federazione Nazionale dei Giornalisti della Fijet Italia vi è vicina e supporta il Vostro progetto, ha affermato Giacomo Glaviano.  
L’evento moderato dal Presidente  nazionale della Federazione Internazionale dei giornalisti e scrittori di turismo,   Hanno preso parte  dopo i saluti del Sindaco  On Margherita La Rocca Ruvolo, NinoSutera Innovation brokers, Saverio Panzica,   Esperto per la formazione e la consulenza per i servizi turistici ,  Marco Magrini  Yes Europe Sicilia.


In definitiva obiettivo raggiunto, afferma Nino Sutera,  considerato che in tanti,  addetti ai lavori e non,  che  si sono occupati della Sagra, riconoscendo lo spirito innovativo e inedito di questa edizione   Un plauso và agli Amministratori, che hanno saputo coniugare la tradizione e l’innovazione,  traguardando obbiettivi ambiziosi.

lunedì 10 ottobre 2016

Montevago, Paese albergo

Montevago, Paese albergo  è il titolo del question time  in programma al Baglio Ingoglia sabato 15 ottobre alle ore 10.

Il Paese albergo è una   forma di ricettività sostenibile che propone una gestione collettiva dei posti letto disponibili sul territorio comunale affittando case, appartamenti e alloggio che altrimenti rimarrebbero sfitti. In questo modo il turista diviene ospite dell’intera Comunità nella quale può ritrovare quel calore familiare e quell’autenticità delle relazioni che oggi manca soprattutto nella vita frenetica dei grandi centri afferma NinoSutera  Innovation brokers  del percorso terr@.  L’accoglienza dell’ospite non si limita solamente al suo alloggiamento in comode camere, ma si cerca di accoglierlo in un senso più ampio.
Insomma  a Montevago si avvia un percorso innovativo, in un territorio ricco di prelibatezze, di storia,   di risorse rurali e  ambientali, che messi a sistema, possono concretizzarsi anche in aumento dell’occupazione.

                       L’evento moderato da Giacomo  Glaviano Presidente  nazionale della Federazione Internazionale dei giornalisti e scrittori di turismo,   Parteciperanno dopo i saluti del Sindaco  On Margherita La Rocca Ruvolo, Saverio Panzica,   Esperto per la formazione e la consulenza per i servizi turistici ,  Marco Magrini  Yes europe Sicilia.     

domenica 9 ottobre 2016

Borghi GeniusLoci De.Co



L’istituzione dei Borghi GeniusLoci De.Co  non deve essere visto, né come una gara di Formula 1,  né una corsa ad ostacoli, ma un modello che preveda il coinvolgimento e la condivisione della città e dei cittadini, per la valorizzazione dell’identità e delle unicità dei territori. 




Il percorso Borghi GeniusLoci De.Co., è un percorso culturale, che mira a salvaguardare e valorizzare il “locale”, rispetto al fenomeno della globalizzazione, che tende ad omogeneizzare prodotti e sapori. Il Genius Loci rappresenta l'essenza, l'identità di un territorio; ad esso appartengono le immagini, i colori, i sapori ed i profumi dei paesaggi.
                       «Illuminante, al riguardo, la definizione che il compianto Luigi Veronelli ha dato del “genius loci”: esso è da intendere come “l’intimo ed imprescindibile legame fra uomo, ambiente, clima e cultura produttiva”. Da qui il nome del percorso.
Luigi Veronelli,   enologo, gastronomo e scrittore lombardo, che ideò le De.Co., ha rappresentato e rappresenta il rinascimento dell’enogastronomia italiana in tutte le sue espressioni, ha aperto una strada, inventato un genere, vissuto e tracciato la via per l’affermazione dei territori.
Ha lottato contro i poteri forti a difesa dei piccoli produttori, a garanzia dei consumatori consapevoli.
È una lezione di dedizione, onestà intellettuale, e sana partigianeria che è di esempio in un campo, come quello dell’ ElaioEnogastronomia cioè l’insieme di nozioni relative all’arte culinaria e alla cultura riguardante l'olio, il vino e il buon cibo, verso il quale l’interesse continua a crescere, insieme alle sfide che questo pone.
Le De.Co (Denominazione Comunale) nascono da un’idea semplice e geniale del grande Luigi Veronelli, che così le spiegava:  “Attraverso la De.Co il "prodotto" del Territorio acquista una sua identità.” Rappresenta un concreto strumento di marketing territoriale, ma soprattutto un’importante opportunità per il recupero e la valorizzazione delle identità e le unicità locali. La De.Co. è “un prodotto del territorio” (un piatto, un dolce, un sapere, un evento, un lavoro artigianale, etc) con il quale una comunità si identifica per elementi di unicità e caratteristiche identitarie,  deve essere considerata come una vera e propria attrazione turistica capace di muovere un target di viaggiatori che la letteratura internazionale definisce “foodies” viaggiatori sensibili al patrimonio culinario locale e non solo.   
 Obiettivo del Percorso GeniusLoci De.Co. è recuperare l’identità di un luogo, attraverso anche le valorizzazione delle produzioni di eccellenza e delle tradizioni storiche e culturali dello stesso, al fine di ottimizzarne la competitività. Il percorso innovativo “Borghi Genius Loci De.Co.”, attraverso il quale si intende incrementare il turismo enogastronomico puntando sulla spiccata tipicità delle pietanze ereditate dalle antiche tradizioni locali, in grado di esprimere l’essenza più autentica e di “raccontare” la storia di un territorio finalizzato a rafforzare l’identità del territorio attraverso l’esaltazione delle rispettive peculiarità gastronomiche, sulla base dell’assunto che una pietanza non serve solo a soddisfare l’appetito ed a fornire all’organismo apporti calorici e nutrizionali, ma riesce anche a “raccontare” la cultura, i valori e le tradizioni dell’ambiente in cui la si cucina e, prima di tutto, la si “pensa”.
Il tutto nell’ottica del turismo enogastronomico, che se ben congegnato e gestito, costituisce una vera e grande opportunità per lo sviluppo dell’economia locale, specie per le piccole comunità rurali, che nei rispettivi prodotti alimentari e piatti tipici hanno un formidabile punto di forza attrattiva nei confronti del visitatore. «E’ proprio a tavola che si esprime quel “genius loci” che dà il nome all’iniziativa, e che preferiamo al corrispondente termine francese “terroir”: il menù non è solo una sequenza di ghiottonerie atte ad appagare i piaceri del palato, ma va anche e soprattutto inteso come narrazione di un “frammento di civiltà”. Un piatto tipico locale, quindi, è assimilabile ad un’opera d’arte, perché è un unico ed (altrove) irripetibile equilibrio di forze ed energie scaturenti da un determinato e ben definito luogo.                        
Pertanto il Genius Loci si visita nel territorio e si assapora nel piatto. La bellezza e l'unicità del paesaggio, gli insediamenti storici, la rigogliosa natura ha regalato diversi elementi attrattivi ereditati dalla tradizione ed in grado di affascinare i cosiddetti “viaggiatori del gusto”, ossia quei tanti turisti intelligenti e colti alla ricerca della buona tavola, non solo per apprezzarne le qualità gastronomiche, ma anche per l’intimo e profondo legame tra essa ed il territorio. Il valore di una De.Co.(Denominazione Comunale) è quello di fissare, in un dato momento storico, ciò che identifica quel Comune. A memoria futura, oppure come occasione del presente per cogliere un’opportunità di marketing. I prodotti agroalimentari e artigianali racchiudono al loro interno tradizione, cultura, valori, conoscenza locale, e, forse la cosa più importante, l’autenticità del loro territorio di origine. La Denominazione Comunale non è un marchio di qualità, ma il biglietto da visita di una comunità, sulla quale possono operare i sindaci per salvaguardare e valorizzare l'identità di un territorio. L’istituzione del Borgo GeniusLoci De.Co., consente l'avvio di una fase di sviluppo endogeno del territorio, dove la propria storia e la propria tradizione diventa la "risorsa" su cui investire il proprio futuro.
                  Per garantire la sostenibilità del percorso occorrono tuttavia quattro principi, la storicità e l'unicità, l’interesse collettivo, condiviso e diffuso e a burocrazia zero Il mito che circonda la maggior parte dei territori rurali di successo, assomiglia a una favola vera fatta di personaggi e di eccezionalità, e di unicità. Aspetti importanti che collocano l’idea dei Borghi GeniusLoci De.Co. all’interno di un percorso culturale e di pensiero innovativo volto alla difesa delle peculiarità territoriali. Non potendo legare l'azione di forza alla qualità normata dai Reg. comunitari, sta nell'unicità dell'identità l'azione vincente. In questo processo culturale, i disciplinari, le commissioni, e i regolamenti, mutuati dai marchi di tutela di tipo europeo(DOP, IGP, DOC, ect) sono strumenti impropri.
Era il 1956 quando Luigi (Gino) Veronelli scriveva “L’agricoltura e il turismo sono le armi migliori per lo sviluppo e l’affermazione della nostra Italia”. Un’idea decisamente controcorrente considerando il pieno boom economico (1953-1963) cioè quel veloce sviluppo industriale che trasformò l’Italia, il suo modo di vivere, le abitudini, anche alimentari, della popolazione e modificò per sempre l’aspetto delle città, del paesaggio, delle campagne. Anni dopo, Veronelli sarebbe di nuovo tornato sull’argomento precisando che “L’agricoltura di qualità e il turismo di qualità sono le armi per lo sviluppo della nostra patria”. Gino, in questo come in tanti altri temi, è stato un antesignano, un intellettuale a tutto campo, ricco di intuizioni, uno straordinario personaggio ricco di umanità, e di contraddizioni, capace di vedere lontano. I suoi pensieri sul turismo e sull’agricoltura, infatti, hanno del pionieristico se collocati nel contesto storico in cui sono stati enunciati. Ma d’altra parte il suo grande fascino era dovuto al fatto che nella sua vita, non hai mai smesso di essere curioso e attento a cogliere le novità.










Il viaggio nei Borghi GeniusLoci De.Co è tutto questo e non solo…

lunedì 3 ottobre 2016

t e r r @

Nella splendida location di Casa Planeta venerdì 30 settembre  si è svolta la presentazione di “ t e r r @” TerritorioEnogastronomiaRisorseRurali@mbientali percorso ITINERANTE InFormativo di glocal, moderato da Antonella Marascia Past President AIF Sicilia, segretario generale del Comune di Mazara del Vallo, docente e progettista area formazione pubblica, impegnata nei processi di innovazione, formazione e comunicazione nella P.A., autrice di articoli e pubblicazione sui temi dell’apprendimento e dello sviluppo locale, dopo i saluti dell’Amministrazione Comunale nella persona del Vice Sindaco Dott. Valentina Barbera, ha introdotto i lavori Nino Sutera,  Innovation brokers  e ideologo del percorso 
Hanno preso parte all' interessante evento oltre 100 attenti cittadini.
Ecco le tematiche presentare
 Valentina Scollo   Nutrizionista
Alimentazione&Salute
Gaspare Varvaro Agronomo Componente della Consulta Agricola del Comune di Menfi
Ambiente &Territorio
Antonietta Ortolani  Insegnate e  Animatrice della Libera Università Rurale
Agricoltura sociale
Antonella Migliore Consigliere Comunale del Comune di Montevago
Paese Albergo
Alcuri Andrea Funzionario dell’ENEL Ex consigliere comunale di Menfi
Energie Rinnovabili
PATRIZIA BUSCEMI Prof..ssa di Lingue e Presidente della Consulta delle donne
Pari Opportunità
Gaspare Ruggia          Presidente della Consulta Giovanile
Gioventù InMovimento
Giacomo Tarantino,  Presentatore, autore e promotore territoriale 
Territorio in un Immagine
Giuseppe Guzzetta  Libero Professionista,  Animatore del Gal Terre del Gattopardo
 Città Intelligenti
Giovanni Messina  dottore di ricerca in Economia Territorio e Sviluppo, giornalista pubblicista.   
Cibo & Letteratura
Michele Dimino  di  Banca Mediolanum
 Etica&Finanza   
Giuseppe Bivona,   Agronomo, Giornalista e Presidente della Libera Università Rurale ha curato le conclusioni
Cos’ è Terr@ ? Piccoli gruppi per grandi idee, un viaggio itinerante e intrigante, per approfondire tematiche d'interesse comune, costruendo il percorso formativo e portandolo avanti in situazione di sostanziale autoapprendimento. Uno spazio di riflessione, persone di diversa estrazione ed esperienza s'incontrano per presentare la propria esperienza, per elaborare idee, proposte e progetti comuni, ma anche uno spazio come sinonimia di un’agire creativo.
Perchè? L’ambizione è di avvistare in maniera partecipata e condivisa idee, proposte, tale da divenire per il prossimo futuro un modello da seguire, aperto a tutti i soggetti socio – economici, ed ai singoli cittadini, che sono interessati e vogliano cimentarsi sul futuro sostenibile del proprio territorio.In questa prospettiva, il territorio non deve essere considerato semplicemente come luogo fisico, ma esso rappresenta soprattutto una comunità collettiva, ricca di saperi e competenze diffusi tra i vari attori, dalle istituzioni pubbliche alle organizzazioni, dalle associazioni, ai singoli cittadini.
Quale tematica? terr@ affronterà le tematiche legate a Ambiente&Territorio-Etica&Finanza- Pari Opportunità-Energie Rinnovabili-Paese Albergo-Territorio in un Immagine-Agricoltura Sociale-Città Intelligenti-Cibo&Letteratura- Differenziamoci-GioventùInMovimento-Agricoltura&Alimentazione
La metodologia? Seminari, focus group, session poster, talk show. Incontri quindicinali da Ottobre 2016
I partner? portatori di interessi economici, sociali e culturali.

Aver saputo interpretare le esigenze e le richieste diffuse di disseminare conoscenze e informazioni, tramutandoli in un fatto concreto è destinato ad essere consegnato alla storia di questa terra, ecco allora come un iniziativa nasconde l’ambizione per tramutarsi in un metodo condiviso, afferma Nino Sutera

Prossima tappa a mettà ottobre a Montevago parleremo di Paese Albergo.