mercoledì 2 gennaio 2019

All’ AssociazioneCulturale «le Signore della Cucina menfitana» il riconoscimento di Custode dell’ Identità Territoriale del percorso Borghi GeniusLoci De.Co





Borghi GenusLoci De.Co. “Denominazione Comunale” è un 

Percorso culturale per la salvaguardia, la valorizzazione e la 

promozione dell’identità dei luoghi, con le prelibatezze e le unicità 

dei territori.

                 Il percorso ideato  Libera Università Rurale Saper&Sapor Onlus  che ne detiene la proprietà intellettuale, è adottato da tante Amministrazioni Comunali. Inserito tra gli esempi virtuosi del -FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER LA TERRA E IL PAESAGGIO- “Salviamo il paesaggio, difendiamo i territori” Il format è stato presentato: * Poster Session del Forum P.A. di Roma; * VALORE PAESE economia delle soluzioni, organizzata da ItaliaCamp a Reggio Emilia; * Premio nazionale Filippo Basile dell’AIF · XXVI Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana Formatori di Palermo e non per ultimo all’EXPO2015 di MILANO.

Bisogna ricordare che non è un percorso per tutti, ne tanto meno tutti i Comuni hanno i requisiti necessari per  adottare il percorso Borghi GeniusLoci De.Co. per ovvi motivi

La denominazione comunale (De.Co.) “Borghi Genius Loci” è un atto politico, che presuppone una conoscenza del passato, un’analisi del presente ed una progettualità riferita al futuro. Il tutto nell’ottica del turismo enogastronomico, che se ben congegnato e gestito, costituisce una vera e   grande opportunità per lo sviluppo dell’economia locale, specie per le piccole comunità rurali, che nei rispettivi prodotti alimentari e piatti tipici hanno un formidabile punto di forza attrattiva nei confronti del visitatore. «E’ proprio a tavola che si esprime quel “genius loci” che dà il nome all’iniziativa, e che preferiamo al corrispondente termine francese “terroir”: il menù non è solo una sequenza di ghiottonerie atte ad appagare i piaceri del palato, ma va anche e soprattutto inteso come narrazione di un “frammento di civiltà”. Un piatto tipico locale, quindi, è assimilabile ad un’opera d’arte, perché è un unico ed (altrove) irripetibile equilibrio di forze ed energie scaturenti da un determinato e ben definito luogo. «Illuminante, al riguardo, la definizione che il compianto Luigi Veronelli ha dato del “genius loci”: per il grande enologo, gastronomo e scrittore lombardo, esso è da intendere come “l’intimo ed imprescindibile legame fra uomo, ambiente, clima e cultura produttiva”. Pertanto il Genius Loci si visita nel territorio e si assapora nel piatto»

Il mito che circonda la maggior parte dei territori rurali di successo, assomiglia a una favola vera fatta di personaggi e di eccezionalità e di unicità. Aspetti importanti che collocano l’idea dei Borghi GeniusLoci De.Co. all’interno di un percorso culturale e di pensiero innovativo volto alla difesa delle peculiarità territoriali. Il percorso non deve essere visto, ne come una gara di F 1, ne una corsa ad ostacoli, ma un modello che preveda il coinvolgimento e la condivisione della città e dei cittadini, per la valorizzazione dell’identità e della unicità dei territori
Il nostro obiettivo è accompagnare la valorizzazione dei simboli della nostra terra, il profumo del nostro mare, uniti alle bellezze ambientali. In questo percorso, chef, gastronauti, giornalisti, sommelier, associazioni,  intenditori e appassionati, sono partners privilegiati, candidati ideali a divenire Custodi dell’identità territoriale.
In questo contesto,  riteniamo che l’Associazione Culturale «le Signore della Cucina menfitana» da sempre impegnata  nella difesa delle tradizioni locali, va conferito il riconoscimento di Custode dell’ Identità  Territoriale  
del percorso Borghi  GeniusLoci De.Co