L’origine di
Castellana Sicula si fa risalire al XVII sec., periodo nel quale il feudatario
del luogo, duca di Ferrandina volle graziosamente dare il nome della moglie,
che apparteneva alla famiglia dei Castellana di Spagna, alle terre sulle quali
oggi sorge Castellana Sicula.
Castellana fu per
circa 200 anni frazione del comune di Petralia Sottana, fino a quando con
decreto Prefettizio del 2-09-1948, furono indette le prime elezioni
amministrative che consacrarono finalmente Castellana quale Comune autonomo.
Castellana è
sempre stata un centro agricolo di rilievo, produttrice di grano, uva, legumi,
olive, ortaggi e frutta; mentre ovini, bovini e caprini costituiscono il suo
patrimonio zootecnico.
Castellana
Sicula si distingue per la sua pasticceria, in cui tutti i prodotti della terra
quali cereali, mandolrle frutta e noci, entrano a far parte della tradizione
dolciaria di Castellana.
Ogni pasticceria porta avanti le ricette
tramandate dai nonni, che in periodo di difficoltà economica riuscivano a
reperire e coltivare i prodotti della terra, riuscendo con grande saggezza e
arte culinaria a creare alimenti unici e gustosi; una di queste che identifica il Comune è la
ricetta dell’AMARETTO, pasticcino a base di pasta di mandorle che le nonne di
Castellana più di cinquant’anni fa cucinavano.
Oggi questo
pasticcino rappresenta un attrattiva per tutti gli amanti della pasticceria,
inoltre alcuni pasticceri sono stati insigniti insieme al dolcetto di premi che
lo hanno fatto conoscere in tutto il territorio ed anche oltre.
L’AMARETTO si
riconosce per la sua forma tondeggiante e la sua superficie screpolata, ed ha
una piccola calotta che lo contraddistingue.
È un pasticcino a
base di pasta di mandorle, i cui ingredienti
sono:
MANDORLE DOLCI
ALBUME
ZUCCHERO
MANDORLE AMARE
Preparazione:
Si tritano le
mandorle sbucciate, si montano gli albumi e si aggiunge lo zucchero e le
mandorle, si amalgama bene il composto per qualche minuto, tramite un imbuto si
dispone il composto su una teglia e si inforna fino a quando raggiungono la
doratura giusta.
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