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I Poster di GeniusLoci De.Co.

mercoledì 14 ottobre 2015

A Sciacca, la festa nazionale del Cuoco

Con la consegna del riconoscimento di  “Custode dell’Identità Territoriale” del percorso GeniusLoci De.Co.   alla Preside Prof.ssa Caterina Mulè, si è conclusa a Sciacca la  Festa nazionale del Cuoco,   nei saloni dell’I. I. S. S. “Calogero Amato Vetrano” di Sciacca in Contrada Marchesa.    dedicata all’anniversario della nascita del santo patrono dei cuochi: San Francesco Caracciolo. 
                                                    Il  riconoscimento –  ha  affermato Nino Sutera – viene conferito a chi  si  spende quotidianamente per la salvaguardia e la valorizzazione della tradizione  e dell’identità dei territori anche sotto l’aspetto agroalimentare,   attraverso un’efficace comunicazione del patrimonio enogastronomico autoctono.  
"GeniusLoci  De.Co. della Lurss.Onlus è un processo culturale  di valorizzazione del territorio e al francese “terroir” preferiamo il latino “genius loci” un equilibrio di forze ed energie caratteristico di un luogo definito e pertanto irripetibile.
Il percorso GeniusLoci De.Co., ideato dalla Libera Università Rurale Saper&Sapor Onlus, prevede un modello dove gli elementi essenziali di relazionalità sono Territorio-Tradizioni-Tipicità-(intesa come specificità)Tracciabilità e Trasparenza, che rappresentano la vera componente innovativa.  
Il format GeniusLoci De.Co. è un percorso composto da 12 steps tra questi il riconoscimento di “Custode dell'identità Territoriale”
Particolarmente interessante e lungimirante la proposta del Prof. Giovanni Montemaggiore, subito accolta dalla Preside Prof Caterina Mulè,  intitolare uno spazio dell’Istituto a Luigi Veronelli ideologo  della De.Co. Ritornare nell’Istituto che ti ha visto come studente, ha affermato Nino Sutera, per attribuire un riconoscimento alla Preside, e qualcosa di straordinario, di unico,  che ti da un emozione indescrivibile.

Una giornata destinata a essere ricordata a lungo, ottima organizzazione e spazio alla solidarietà, con la presenza di alcune delle associazioni di volontariato che in città si occupano dei meno fortunati.

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