Conclusa la V edizione del Pa Social
day a Capo d’Orlando
Sara la Rosa
“Il gusto di comunicare sui social media.
Come diffondere messaggi sociali attraverso il cibo”, questo il tema
individuato dalla delegazione siciliana di Pa Social che, presso i locali
del Porto di Capod’Orlando, ha realizzato un convegno sul cibo, nella tappa
regionale dedicata alla divulgazione dei temi della comunicazione e
informazione digitale, svoltasi in contemporanea in 19 città italiane.
L'evento si è avvalso del patrocinio
della Regione Siciliana, dei Comuni di Capo D'Orlando, di Bagheria e del Marina
di Capo D'Orlando ed è stato accreditato dall’Ordine dei Giornalisti quale
evento formativo.
Ad aprire il dibattito è stato
l'intervento di Marcello Proietto Di Silvestro, presidente di
Ristoworld Italia, che ha evidenziato come un'adeguata comunicazione relativa
al cibo renda più semplice la diffusione di corretti stili di vita.
Lucia Lauro, assistente sociale e
Organization manager di “Cotti in fragranza”, ha raccontato l'esperienza del
laboratorio di cucina dell'istituto penitenziario Malaspina di Palermo, che
grazie al web e ai social media esporta biscotti e prodotti da forno fino in
Belgio, insegnando ai ragazzi un mestiere e quindi assicurando loro una
possibilità di riscatto e di reinserimento all'interno della
società.
Con Salvo Scaduto, direttore
di Allfoodsicily.it, si è affrontato il legame che può innestarsi tra cibo e
cultura, e di come la comunicazione possa incentivare il consumo d'arte.
Un'idea già sperimentata all'estero e che è stata realizzata recentemente
all'interno del museo Guttuso di Bagheria con l'inserimento di un ristorante
gourmet.
Il cibo racconta molto dell'identità di
un luogo eppure, come ha spiegato Maria D'Amico, presidente di
Amici della Terra club Nebrodi Onlus e responsabile del progetto Sicilia
Tropicale, la Sicilia seguendo la linea dei cambiamenti climatici ha
introdotto negli ultimi anni nuove coltivazioni di frutti tropicali come mango
e avocado, arricchendo - senza svilirla - la propria identità culinaria.
Canzio Marcello Orlando, dell'agenzia di comunicazione
Feedback di Palermo, e tra gli organizzatori del Cous Cous fest di San Vito Lo
Capo, ha raccontato come il cibo possa diventare un attrattore turistico e uno
strumento di marketing territoriale attirando ogni anno in Sicilia migliaia di
visitatori da tutto il mondo. La comunicazione digitale in questo caso ha
consentito di trasformare una manifestazione, inizialmente locale, in una
storia di successo internazionale.
Ma intorno al cibo è possibile anche
creare una comunità eterogenea e porre le basi per una reale integrazione
sociale tra popoli e religioni diverse. A dimostrarlo è l'esperienza di
Moltivolti, il ristorante multietnico nato nel 2014 a Ballarò, quartiere
popolare di Palermo in cui, come ha spiegato il co fondatore Claudio
Arestivo, convivono 15 nazionalità e si parlano circa 25 lingue.
In chiusura con l'intervento di Caterina
Lo Casto, food writer specializzata in storia e cultura dell’alimentazione,
si è parlato di come una corretta comunicazione sul cibo e una
produzione responsabile contribuisca al processo di sostenibilità ambientale,
mentre Simona Bartolozzi, referente alla comunicazione e marketing
di Digital Smart Academy, ha analizzato il ruolo della digitalizzazione nel
processo di efficientamento e innovazione della filiera agroalimentare.
Al termine del convegno, dalla splendida
terrazza del Marina di Capo D'Orlando il coordinamento regionale ha partecipato
alla diretta nazionale sui canali di Pa Social.
I lavori sono stati coordinati da
Sara La Rosa, giornalista e socia di Pa Social, che ha fortemente voluto
l’evento a Capo d’Orlando consapevole delle potenzialità della cittadina, e dai
coordinatori regionali Marina Mancini e Gianluca Caltanissetta.
La registrazione integrale del convegno
è disponibile al seguente link.
Presso il Parco fluviale dell’Alcantara, dove ha prestato servizio per circa 12 anni, ha provveduto a strutturare il settore della comunicazione e dell'educazione ambientale. Diventa giornalista riconoscendo esigenza di comunicazione e trasparenza delle P.A.
Dal 2015 è responsabile della Comunicazione Istituzionale del Parco dei Nebrodi.
Autrice del saggio “Verso una nuova comunicazione del territorio – da Geo & Geo a Facebook e Youtube”,edizioni La Zisa, anno 2015, ha partecipato a numerosi convegni e seminari nonchè docenze su comunicazione, marketing territoriale e organizzazione eventi.
Fa parte della delegazione Siciliana di PA Social, la prima Associazione dedicata alla comunicazione e informazione digitale in Italia.
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