Pagine

I Poster di GeniusLoci De.Co.

giovedì 14 luglio 2022

AGALÌA


Innovazione e tradizione

in un inedito distillato d'Agave e botaniche di Sicilia

 

 


Il viaggio iniziato oltre dieci anni fa, un percorso destinato ad evolversi grazie alla guida appassionata di Federico Vincenzi, Michele Di Carlo, Davide Fregonese e Augusto Prusso, anime e corpo del progetto, quattro amici legati dalla passione per l'originalità e l'esclusività in ogni ambito.

Per la grande ricerca che ha definito il percorso di lavoro, Agalìa è una società riconosciuta come "impresa start-up innovativa".

Inoltre l’Azienda sta partecipando  al Gruppo Tematico Agave istituito   dall’Assessorato Agricoltura,  all’interno della Rete Regionale Sistema della Conoscenza e dell’Innovazione in Agricoltura    per favorire lo scambio di esperienze e conoscenze, in un settore dalle grande potenzialità.

Agalìa è un distillato che parla di Sicilia in ogni suo dettaglio a partire dal brand, dalla sonorità tipicamente "sicula", un nome che nasce dall'unione tra "agave" e "Rosalia" (Santa Rosalia è Patrona di Palermo e Protettrice della Sicilia).

Agalìa è un prodotto che rappresenta l'eccellenza italiana e che nasce dalla volontà di valorizzare, con un approccio anticonvenzionale, la cultura, i profumi e la tradizione delle meravigliose terre di Sicilia.

L'idea era quella di dare vita ad un prodotto originale, totalmente inedito. Dopo attenti studi, prove e ricerche, è stato scelto come ingrediente principale l'agave, detta localmente zammara o zabbara, una pianta capace di conferire una forte impronta distintiva al gusto e che, in Agalìa, si arricchisce di note aromatiche grazie alle botaniche di Sicilia come il limone verdello e le pale di fico d'India.

Il distillato d'agave Agalìa evoca - a tutto tondo - piacevoli suggestioni. Da gustare liscio o miscelato, Agalìa presenta un colore giallo/verdolino trasparente, toni che ammaliano nella loro purezza. Il profumo ricorda la frutta candita, la freschezza degli agrumi, l'imponenza dell'ulivo oltre ad altre botaniche di Sicilia.

Senza zuccheri aggiunti, la nota alcolica (43,3 gradi) di Agalìa non è troppo presente, la morbidezza del sapore prevale lasciando a lungo una gradevole percezione che avvolge.

La bottiglia con la piastrella di Caltagirone

Prodotto esclusivamente in Sicilia, il "distillato" è custodito in una bottiglia atipica che ne rimarca la personalità unica. Vetro trasparente dai profili decisi, base quadrata e lati leggermente svasati verso il collo della bottiglia stessa.

Ogni bottiglia da 0,50 litri, è decorata con il logo Agalìa serigrafato ed una piastrella di ceramica di Caltagirone numerata ed applicata a mano su ogni singolo contenitore.

Su ogni piastrella compare - in blu - il profilo stilizzato della Sicilia avvolto da una raggiera di petali gialli e blu ispirati dalle foglie d'agave e dipinti nei colori del sole e del mare tipici di queste terre. Sul retro di ogni piastrella si trova scritto a mano il numero progressivo di ogni singola bottiglia. Questo spazio, inoltre, consente anche interventi di personalizzazione.


Scheda tecnica Agalìa

Distillato di agave e botaniche siciliane

Distillato artigianale di agave sisalana ed altre botaniche siciliane (agrumi, piante e foglie)

Gradazione Alcolica 43,3°

Colore: limpido e trasparente con un leggero accenno al giallo paglierino

Profumo: intenso, avvolgente, armonico, non invadente, all’inizio prevale l’agave che evolve poi in note agrumate delicate e fresche, per chiudere poi con note vegetali

Gusto: pieno, morbido e vellutato, si avvertono prima le note caratteristiche dell’agave poi arrivano le note agrumate ed erbacee, lascia la bocca pulita e soddisfatta, pronta ad accogliere un nuovo sorso

Un distillato di grande carattere e personalità che richiama il territorio a cui si è ispirato, da cui proviene e di cui evoca il grande e sensuale fascino.

Ideale per essere degustato liscio a 12/14° C di temperatura, è anche il perfetto protagonista per la creazione di intriganti cocktail e dissetanti long drink.

Nessun commento:

Posta un commento