nucciatornatore
A Sciacca grande successo del festival
dei dolci identitari
In occasione dell’evento Ducizza che si è svolto a Sciacca lo scorso fine settimana l’Istituto professionale “Amato Vetrano” di Sciacca di Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera, Alberta Falco e Angelo Nicolosi, sono stati insigniti del prestigioso riconoscimento di “Custode dell’Identità Territoriale” del percorso Borghi GeniusLoci De.Co. per la valorizzazione dei prodotti identitari.
Per onestà intellettuale va detto che di De.Co a Sciacca se ne iniziato a parlare con Salvatore Monte Assessore alla Cultura della giunta guidata dal Sindaco Avv Di Paola nel 2015. E’ stato organizzato un convegno per approfondire le opportunità per la città, moderato da Santina Matalone, con la partecipazione dell’Avv Di Paola, Salvatore Monte, Peppino Bivona, Baetano Basile, e Nino Sutera
L’Amministrazione Comunale nel 2020 ha avviato il percorso culturale dei Borghi GeniusLoci De.Co. con deliberazione della giunta municipale n. 164
Sono certo che il Sindaco Termine saprà dare
continuità a un percorso già avviato, che ricordiamo ancora una volta è un
percorso culturale della città per valorizzare gli elementi identitari, ma non
uno strumento di tutela, ha affermato
Nino Sutera Coordinatore dei Borghi GeniusLoci De.Co.
Le produzioni locali assumono
una notevole rilevanza per valorizzare la nostra identità, con un forte
legame e radicamento con il territorio. I prodotti identitari custodiscono
infatti l’eredità di un sapere antico tramandato di generazioni in generazioni,
espressione diffusa della nostra identità e tradizione locale.
Per fare un esempio l'ova murina,
le cucchitedde, le salviate, non sono
prodotti tipici, ma dolci identitari, cioè che hanno il DNA in un luogo ben
preciso.
E' necessario fare chiarezza,
perchè confondere i prodotti tipici per prodotti identitari o viceversa non fa
bene a nessuno. Il valore del prodotto
identitario, ed è il caso dei prodotti
dei Borghi GeniusLoci De.Co. sta nella storia
o nella leggenda narrante della
tradizione identitaria, diversamente si tratta solo un mero prodotto
commerciale, (tipico) ottimo, ma senza ne anima, ne storia, senza Genius
Loci ha affermato Nino Sutera
Ducizza è stato organizzato
dall’Associazione “Sipario 4” e patrocinato dall’Assessorato regionale delle autonomie
locali e della funzione pubblica, dal Comune di Sciacca, con la collaborazione
dell’Istituto professionale “Amato Vetrano” di Sciacca Enogastronomia e
Ospitalità Alberghiera percorso Arte Bianca e Pasticceria – Enogastronomia e
Ospitalità Alberghiera specialisti in Arte Bianca e Pasticceria,
dell’associazione provinciale cuochi e pasticceri di Agrigento.
I Custodi dell’identità territoriale, sono destinati ad assolvere a un ruolo fondamentale, comunicare e far conoscere il territorio, il quale assume un importanza crescente anche nei confronti del visitatore, e del viaggiante, che ritrova nel prodotto, un insieme di valori, ivi compresi quelli identitari. In questo percorso , chef, gastronauti, intenditori e appassionati, sono partners privilegiati, candidati ideali a divenire Custodi dell’identità territoriale, nel contesto del percorso Borghi GeniusLoci De.Co.
Abbiamo deciso di conferire il riconoscimento a tre figure con ruoli e competenze diverse, allo storico Istituto “Amato Vetrano” di Sciacca, per l’instancabile lavoro quotidiano a favore di una didattica di qualità aperta alle contaminazioni enogastronomica territoriale, il riconoscimento è stato consegnato alla neo Preside la Prof.ssa Librici. L’altro riconoscimento è andato alla Sig Alberta Falco custode di una delle più antiche ricette delle Ovamurine, Il terzo al giovane e promettente pasticciere saccense Angelo Nicolosi ha affermato Nino Sutera
Il format è composto da 12 steps che coinvolgono il
territorio e i suoi abitanti, se pur c'è da dire che non tutti i Comuni
possiedono gli elementi indispensabili per essere inseriti tra i Borghi
GeniusLoci De.Co.
La Rete dei Borghi GeniusLoci
De.Co. è un iniziativa rivolta ai Comuni che hanno adottato il percorso per la
De.Co. o che hanno i requisiti per farlo. L'obiettivo è quello di valorizzare i
prodotti identitari e i loro territori meritevoli della Denominazione Comunale.
Quando il cibo viene ancorato in
maniera identitaria ad un territorio, smette di essere un momento culinario e
diventa esperienza totale. In questo modo coinvolge immediatamente i quatto
sensi, vedere, annusare, gustare e toccare; ma quando un cibo è veramente
ancorato ad un territorio tocca anche l’udito, perché si racconta e racconta il
territorio. Quando arriva nel piatto, quel cibo ti ha detto tante cose e quando
lo assapori diventa esperienza avvolgente, coinvolgente e identitaria di quel
luogo.
Il mito che circonda la maggior
parte dei territori rurali di successo, assomiglia a una favola vera fatta di
personaggi e di eccezionalità, e di unicità. Aspetti importanti che collocano
l’idea del Borgo GeniusLoci De.Co. all’interno
di un percorso culturale e di pensiero innovativo volto alla difesa delle
peculiarità territoriali.
In questo processo culturale, i
disciplinari, le commissioni e i regolamenti mutuati
dai marchi di tutela di tipo europeo quali DOP, IGP, DOC, sono perfettamente inopportuni
.
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