mercoledì 5 marzo 2025

De.Co. Quelli ...della cassetta degli attrezzi sbagliata

Alla fine di un convegno,   sono state poste dei quesiti.

 Ci sono due modi di intendere le De.Co. quella che Lei attribuisce giustamente a chi le ha ideate Luigi Veronelli, e la DE.C.O  che ignorando chi le ha ideate se ne attribuiscono la paternità, stravolgendo completamente l'idea di Veronelli. Secondo Lei possono convivere, queste due modi di operare? 

Seconda domanda

"Perchè taluni comuni utilizzano la "cassetta degli attrezzi" degli altri strumenti? 

Ho tentato di rispondere così..

"Attraverso una semplice delibera comunale il Sindaco certifica la provenienza dei prodotti identitari  della sua terra" così Luigi Veronelli spiegava la De.Co. Un'idea nata dal basso per valorizzare quegli immensi giacimenti enogastronomici che racchiude l'Italia.

Detestava chi si adoperava per far diventare la De.Co. come un sottoprodotto dei marchi europei, tanto da utilizzare gli strumenti (cassetta degli attrezzi) dei marchi di tutela(Regolamento-disciplinare,ect)

 Veronelli infatti, non a caso, parlava di semplice delibera comunale.

la De.Co  è un atto politico, nelle prerogative del Sindaco, per difendere e salvaguardare l’identità del suo  territorio. Gli altri strumenti compresi DOP.DOC.IGT.IGP.SGT   sono atti tecnocrati, strumenti utilissimi, sovvenzionati o meno, ma tecnocrati, che utilizzano gli strumenti propri (disciplinare, consorzi, ect,ect)

Sono tutti strumenti straordinari, ognuno assolve a una funzione, l'importante è che per ogni strumento si adotti la giusta "cassetta degli attrezzi", altrimenti si crea confusione, è come se un oculista utilizzasse nella sua funzione,  gli attrezzi del ginecologo e/o viceversa.

 La De.Co. (Denominazione Comunale) è “un prodotto del territorio” (un piatto, un dolce, un sapere, un evento, etc) con il quale una comunità si identifica, per elementi di unicità e caratteristiche identitarie.   Valorizzare le specificità di una comunità in un'ottica di sviluppo locale, vuol dire scoprire come poter integrare gli elementi dell'identità nei prodotti del territorio. Promuovere, nelle scuole e in seno alle associazioni locali, iniziative finalizzate alla scoperta delle radici storiche, favorendo la trasmissione di know-how dalle antiche alle nuove generazioni.

Ideate da Luigi  Veronelli, che   ha rappresentato  il Rinascimento dell’Enogastronomia italiana in tutte le sue espressioni, ha aperto una strada, inventato un genere, vissuto e tracciato la  via per l'affermazione dei territori. Ha lottato contro i poteri forti a difesa dei piccoli produttori.

L’eredità di Luigi Veronelli arriva anche  ai nostri giorni È una lezione di dedizione, onestà intellettuale, e sana partigianeria che è di esempio in un settore, come quello del cibo, verso il quale l’interesse continua a crescere, insieme alle sfide che questo pone a chi decide di farne una professione. Un Borgo Genius Loci De.Co. è molto più di un semplice paese. È un luogo dove storia, cultura, tradizioni e prodotti locali si intrecciano in un'unica, inconfondibile identità.E’ un percorso culturale, al francese “terroir”, preferiamo il latino “genius loci”, un equilibrio di forze ed energie caratteristico di un luogo definito e pertanto irripetibile. «Il genius loci è il territorio della memoria, il nostro patrimonio, il valore più profondo della cultura  mediterranea ed europea,ed è l’unico anticorpo che abbiamo rispetto alla cultura dell’ indefinito  globale»   

Per garantire la sostenibilità del percorso per ottenere la Denominazione Comunale di un prodotto, occorrono dei principi inderogabili e non barattabili: la storicità, l’unicità, l’interesse collettivo, condiviso e diffuso a burocrazia zero.

Il valore del prodotto identitario,  ed è il caso dei prodotti De.Co. sta nella storia  o nella leggenda  narrante della tradizione identitaria, diversamente si tratta solo un mero prodotto commerciale, (tipico) ottimo, ma senza ne anima, ne storia, senza Genius Loci. .  Per effetti delle normative nazionali e comunitarie, i  prodotti tipici   sono solo quelli a marchio DOP ed IGP regolamentati dal Reg. Ce 510/06 e a marchio STG regolamentato dal Reg. 509/06. Questi si,  prevedono i regolamenti, i disciplinari, i consorzi, chi controlla e chi emette sanzioni. 

 Ecco se condividiamo queste nozioni elementari, la De.Co. di Veronelli  e ...le altre,  possono certamente convivere insieme, a condizione che  attribuiamo la paternità a chi le ha ideate, e soprattutto non utilizzando la “cassetta degli attrezzi” di altri.

Altrimenti potrebbe accadere, quello che succede ai bambini di V° elementare, quando copiano nel compagno di banco...  

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