A Castelvetrano, nel sistema delle Piazze, una Piazza dedicata a Luigi Veronelli, enogastronomo , che ideò la De.Co. L'iniziativa voluta dall'Amministrazione comunale con il supporto tra gli altri della Libera Università Rurale dei Saperi& dei Sapori Onlus Alla manifestazione prevista a Castelvetrano il 30 e 31 Marzo, parteciperanno tra gli altri il Sindaco della Città Avv Errante, l'Assessore Paolo Calcara, Lucia Veronelli, Gian Arturo Rota, Presidente del decennale Luigi Veronelli, Giuseppe Bivona, Nino Sutera Direttore della Lurss.
Luigi Veronelli,
ha rappresentato e rappresenta il Rinascimento dell’Enogastronomia
italiana in tutte le sue espressioni, ha aperto una strada, inventato un
genere, vissuto e tracciato la via per
l'affermazione dei territori. Ha lottato contro i poteri forti a difesa dei
piccoli produttori.
L’eredità di Luigi Veronelli arriva anche ai nostri giorni È una lezione di dedizione,
onestà intellettuale, e sana partigianeria che è di esempio in un settore, come
quello del cibo, verso il quale l’interesse continua a crescere, insieme alle
sfide che questo pone a chi decide di farne una professione
Sulla citazione "sono un contadino che per
errore ha fatto il giornalista"
«Veronelli ha creato la figura del gastronomo moderno. Con la sua penna
colta e tagliente è stato il primo a indicare una strada nuova, e attraverso i
suoi mirabili racconti di vino, i suoi viaggi, il suo “camminare la terra” ha
ispirato molti, nel difendere donne e uomini
che presidiano i territori, che tengono in piedi le agricolture locali, che
puntellano l’assetto idrogeologico di questo paese che frana da tutte le parti.
Oggi, combatterebbe contro gli
organismi geneticamente modificati, l’agricoltura intensiva, il disprezzo verso
i piccoli produttori, l’oblio che scorre sulla civiltà contadina».
Ideò la
De.Co e intraprese battaglie per la
filiera del prezzo al produttore,
valorizzava le piccole cose prodotte in un certo territorio, fin dagli
inizi del 1980.
Il percorso di GeniusLoci De.Co., ideato dalla
Libera Università Rurale Saper&Sapor Onlus,
prevede un modello dove gli elementi essenziali di relazionalità sono
Territorio-Tradizioni-Tipicità-(intesa come specificità)-Tracciabilità e
Trasparenza, che rappresentano la vera
componente innovativa, da condividere con il territorio e per il
territorio. Si tratta di un percorso che
vuole salvaguardare e valorizzare il “locale”, rispetto al fenomeno della
globalizzazione, la quale tende ad omogeneizzare prodotti e sapori. Nelle arti
e non solo, il “GeniusLoci” rappresenta concettualmente quello “spirito”
percepibile, quasi tangibile, che rende unici certi luoghi ed irripetibili
certi momenti, uno spazio, un edificio o un monumento. Non solo: il Genius Loci
è anche nelle immagini, nei colori, nei sapori e nei profumi dei paesaggi
intorno a noi, che tanto spesso, anche all’improvviso, ci stupiscono ed
emozionano. Le persone “respirano” il genius loci di un luogo, di un ambiente
quando ne hanno piena coscienza. Ognuno di noi è attaccato ad un luogo d’infanzia,
ad un ricordo, ad un affetto, a un dolce, ad un piatto. Ecco, l’obiettivo è
recuperare l’identità di un luogo, attraverso le prelibatezze storiche e
culturali del territorio. Il percorso è stato inserito tra gli esempi virtuosi
del -FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER LA TERRA E IL PAESAGGIO- “Salviamo il
paesaggio, difendiamo i territori” Il format è stato presentato:
* Poster Session del Forum P.A. di Roma;
* VALORE PAESE economia delle soluzioni, organizzata
da ItaliaCamp a Reggio Emilia;
* Premio nazionale Filippo Basile dell’AIF
* XXVI
Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana Formatori di Palermo
I dettagli dell'iniziativa nei prossimi giorni
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