Con la consegna del riconoscimento di
“Custode dell’Identità Territoriale”
al Sindaco di Mojo Alcantara che ha adottato il percorso Borghi GeniusLoci De.Co. si è conclusa l’Audizione Pubblica presso l’Aula Consiliare del Comune.
All’evento ha preso parte dopo i saluti del Sindaco della Città
Antonino Piazza, Filippo Zullo, del
Parco Fluviale dell’Alcantara e Nino Sutera, Ideologo della Libera
Università Rurale dei Saperi e dei Sapori Onlus, e alcuni amministratori in
rappresentanza dei Comuni del Parco Fluviale dell’Alcantara.
Il Percorso Borghi GeniusLoci De.Co. è un concreto strumento di marketing
territoriale, ma soprattutto un’importante opportunità per il recupero e la
valorizzazione delle identità e le unicità locali. In un territorio ricco
di “prelibatezze” (un piatto, un dolce,
un sapere, un evento, un lavoro artigianale, etc) con il quale una comunità si
identifica per elementi di unicità e caratteristiche identitarie, tanto da
considerarsi, come una vera e propria
attrazione turistica capace di muovere un target di viaggiatori che la
letteratura internazionale definisce “foodies” viaggiatori sensibili al
patrimonio culinario locale e non solo. Il valore aggiunto stà nel
fissare, in un dato momento storico, ciò che identifica quel Comune, a
memoria futura oppure come occasione del presente, per cogliere un’opportunità
di marketing. I prodotti agro-alimentari e artigianali racchiudono al loro
interno tradizione, cultura, valori, conoscenza locale e, forse la cosa più
importante, l’autenticità del loro territorio di origine.
E’
un percorso culturale, al francese
“terroir”, preferiamo il latino
“genius loci”, un equilibrio di forze ed energie caratteristico di un luogo
definito e pertanto irripetibile. Un
percorso, un modello innovativo
dove gli elementi essenziali di relazionalità sono Territorio-Tradizioni-Tipicità-(intesa
come specificità)-Tracciabilità e Trasparenza,
che rappresentano la vera componente innovativa, da condividere con il
territorio e per il territorio. Si
tratta di un percorso che vuole salvaguardare e valorizzare il “locale”, rispetto
al fenomeno della globalizzazione, la quale tende ad omogeneizzare prodotti e
sapori. Nelle arti e non solo, il “GeniusLoci” rappresenta concettualmente
quello “spirito” percepibile, quasi tangibile, che rende unici certi luoghi ed
irripetibili certi momenti, uno spazio, un edificio o un monumento. Non solo:
il Genius Loci è anche nelle immagini, nei colori, nei sapori e nei profumi dei
paesaggi intorno a noi, che tanto spesso, anche all’improvviso, ci stupiscono
ed emozionano. Le persone “respirano” il genius loci di un luogo, di un
ambiente quando ne hanno piena coscienza. Ognuno di noi è attaccato ad un luogo
d’infanzia, ad un ricordo, ad un affetto, a un dolce, ad un piatto. Ecco,
l’obiettivo è recuperare l’identità di un luogo, attraverso le prelibatezze
storiche e culturali del territorio
Per garantire la sostenibilità del modello occorrono tuttavia quattro principi, la storicità e l'unicità, l’interesse collettivo, condiviso e diffuso e a burocrazia zero Il mito che circonda la maggior parte dei territori rurali di successo, assomiglia a una favola vera fatta di personaggi e di eccezionalità, e di unicità. Aspetti importanti che collocano l’idea all’interno di un percorso culturale e di pensiero innovativo volto alla difesa delle peculiarità territoriali. Non potendo legare l'azione di forza alla qualità normata dai Reg. comunitari, sta nell'unicità dell'identità l'azione vincente.
L’auspicio, la vera sfida, è riuscire a realizzare una rete di Borghi GeniusLoci . per valorizzare quei prodotti di nicchia, che inducono gli appassionati viaggiatori ad andare ad acquistare e degustare e/o apprezzare i prodotti nelle loro zone di produzione, per promuovere l’offerta integrata “del” e “nel” territorio. Obiettivo non secondario è costruire spirito di squadra per la tutela dell’identità dei luoghi e il recupero dell’unicità territoriale come opportunità.
Il territorio è un prodotto sociale
per eccellenza e dunque va trattato e attenzionato come un bene patrimoniale
comune da difendere e salvaguardare, per consegnarlo alle generazioni
future.
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