sabato 22 settembre 2018

Ex baronia del Belìce “ territorii nullius"

  


 Al Sig Sindaco del Comune di Menfi

Arch. Marilena Mauceri  
Sede

e.p.c Al Presidente del Consiglio Comunale

Avv. A. Pellegrino
Sede 



                 Oggetto: Ex baronia del Belìce “ territorii nullius”. Proposta di rideterminazione dei confini comunali.
          
                               In occasione dell’evento annuale dedicato al territorio e alle sue produzioni d’eccellenza, "Inycon 2018 Menfi e la sua terra", con la presente colgo l’occasione di rappresentarLe una proposta, che chiaramente deve coinvolgere l’organo politico di rifermento dal Lei rappresentato.
                               Come è noto i territori di regola sono delimitati da confini, alcuni casi naturali, il mare  o il fiume, in altri casi da confini determinati dall’uomo.
Il territorio di Menfi  a confine con il territorio del comune di Castelvetrano, Contrada Belìce di Mare, è delimitato da un "anomalia".

                      Già fin dal 1829 la questione  è stata oggetto di discussione e di richieste ben argomentate. Il confine infatti non è dato dalla presenza del fiume Belice, (demarcazione naturale) ma di un confine  determinato dall’uomo  e per certi versi illogico. Infatti,   “L’intera ex baronia del Belìce è situata al di qua del fiume Belìce  ed è distante tre miglia di strada da Menfi, e dieci miglia da Castelvetrano," il 90% dei proprietari risiede a Menfi, la coltura prevalente e il vigneto, ect,ect,
                        In pratica,  un lembo di territorio che ricadeva nella ex baronia del Belìce “ territorii nullius” se pur da questa parte del fiume Belice ( a confine con il territorio del comune di Menfi) è stato impropriamente allocato  al territorio del comune di Castelvetrano.

                       La proposta, se pur semplice, consta  di costituire un gruppo tecnico di lavoro, che consenta la giusta allocazione del confine del territorio di Menfi, con l’annessione della terra dell’ ex baronia del Belìce “territorii nullius”oggi contrada Belìce di Mare.

                 Già nel recente passato, altre amministrazioni in Italia  hanno posto rimedio a confini innaturali, costruiti dall'uomo.
                     Sono certo che l’Amministrazione da Lei guidata, saprà porre in essere le iniziative del caso.
Certi di un positivo riscontro.
                      

                                                         Dott.NinoSutera
                                                                                                                                                    Funzionario Responsabile 
                                                                     Azienda Sperimentale Campo Carboj  ESA

       

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