mercoledì 6 novembre 2024

La Tavola del Gattopardo “Ambasciatrice dell’Identità territoriale”

 

Continuano le attività per implementare il dossier di candidatura

Farà tappa a Santa Margherita Belice, il prossimo 7 novembre alle ore 9.30  il Progetto Demetra del Parco Valle dei templi di Agrigento in collaborazione con UNIPA, con il patrocinio dell’ODAF Agrigento e la Federazione Regionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali, finanziato dall’Assessorato Regionale dell’Agricoltura in seno al PSR Sicilia 2014/20   Misura 10.2 a, e 4.4 a. Il progetto ha previsto, tra le altre attività, un percorso formativo costituito da tre corsi e tre seminari sul tema della biodiversità coltivata nel contesto mediterraneo.

La tappa a Santa Margherita Belice, si lega al fatto che il Comune  ha adottato da qualche anno, con delibera di giunta,  il percorso   Borgo GeniusLoci De.Co. e contribuirà ad implementare il dossier di candidatura.

 Nella scorsa edizione del premio dedicato a Giuseppe Tomasi di Lampedusa, il Comune guidato dal  Dott. Gaspare Viola,  un Sindaco lungimirante, ha accolto con favore la proposta della Dott.ssa Debhora Ciaccio di   avanzare  la candidatura per  eleggere la Tavola del Gattopardo,   “Ambasciatrice dell'Identità Territoriale”  Il percorso  prevede un modello dove gli elementi essenziali di relazionalità sono Territorio-Tradizioni-Tipicità-(intesa come specificità)-Tracciabilità e Trasparenza, che rappresentano la vera componente innovativa, da condividere con il territorio e per il territorio. 

Le De.Co. (Denominazioni Comunali) nascono da un’idea semplice e geniale del grande Luigi Veronelli, che così le spiegava: “Attraverso la De.Co. il "prodotto" del Territorio acquista una sua identità.” Rappresenta un concreto strumento di marketing territoriale, ma soprattutto un’importante opportunità per il recupero e la valorizzazione delle identità e le unicità locali. La De.Co. è “un prodotto del territorio” (un piatto, un dolce, un sapere, un evento, un lavoro artigianale, etc) con il quale una comunità si identifica per elementi di unicità e caratteristiche identitarie, deve essere considerata come una vera e propria attrazione turistica capace di muovere un target di viaggiatori che la letteratura internazionale definisce “foodies” viaggiatori sensibili al patrimonio culinario locale e non solo, ha affermato Nino Sutera

                 "Quando il cibo viene ancorato in maniera identitaria ad un territorio, smette di essere un momento culinario e diventa esperienza totale. In questo modo coinvolge immediatamente i quatto sensi, vedere, annusare, gustare e toccare; ma quando un cibo è veramente ancorato ad un territorio tocca anche le orecchie perché si racconta e racconta il territorio. Quando arriva nel piatto, quel cibo ti ha detto tante cose e quando lo assapori diventa esperienza avvolgente, coinvolgente e identitaria di quel luogo."

                  Un Borgo Genius Loci De.Co. è molto più di un semplice paese. È un luogo dove storia, cultura, tradizioni e prodotti locali si intrecciano in un'unica, inconfondibile identità. Il termine "genius loci" (spirito del luogo) evoca l'anima profonda di un posto, il suo carattere unico e irripetibile. 

Perché sono così importanti?

  • Salvaguardia delle tradizioni: I Borghi Genius Loci De.Co. contribuiscono a preservare le antiche usanze, i saperi artigianali e le ricette tramandate di generazione in generazione.
  • Sviluppo sostenibile: Promuovendo un turismo lento e di qualità, questi borghi favoriscono uno sviluppo economico rispettoso dell'ambiente e delle comunità locali.
  • Valorizzazione del territorio: Ogni borgo ha una storia da raccontare e un patrimonio culturale da tutelare. I progetti De.Co. aiutano a valorizzare questi aspetti, rendendoli un'attrazione per visitatori da tutto il mondo.

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