giovedì 9 luglio 2015

Monreale, avvia il percorso GeniusLoci De.Co.


La giunta  ha approvato la proposta del Sindaco Avv.  Piero Capizzi  relativa alla De.Co. nelle  prossime settimane l’Audizione pubblica di presentazione alla Città


Le De.Co. (Denominazioni Comunali) nascono da un’idea semplice e geniale del grande Luigi Veronelli, che così le spiegava: “Attraverso la De.Co. il “prodotto” del Territorio acquista una sua identità.”
Rappresenta un concreto strumento di marketing territoriale, ma soprattutto un’importante opportunità per il recupero e la valorizzazione delle identità e le unicità locali.
La De.Co. è “un prodotto del territorio” (un piatto, un dolce, un sapere, un evento, un lavoro artigianale, etc) con il quale una comunità si identifica per elementi di unicità e caratteristiche identitarie, deve essere considerata come una vera e propria attrazione turistica capace di muovere un target di viaggiatori che la letteratura internazionale definisce “foodies” viaggiatori sensibili al patrimonio culinario locale e non solo, afferma Nino Sutera Direttore della Lurss.onlus
Il valore di una De.Co.(Denominazione Comunale) è quello di fissare, in un dato momento storico, ciò che identifica quel Comune, a memoria futura oppure come occasione del presente, per cogliere un’opportunità di marketing. I prodotti agro-alimentari e artigianali racchiudono al loro interno tradizione, cultura, valori, conoscenza locale e, forse la cosa più importante, l’autenticità del loro territorio di origine.
Per garantire la sostenibilità di una De.Co. occorrono tuttavia due principi, la storicità del prodotto e l’interesse collettivo, condiviso e diffuso. Il mito che circonda la maggior parte dei territori rurali di successo, assomiglia a una favola vera fatta di personaggi e di eccezionalità, e di unicità. Aspetti importanti che collocano l’idea del  Borgo De.Co. all’interno di un percorso culturale e di pensiero innovativo volto alla difesa delle peculiarità territoriali. Non potendo legare l’azione di forza alla qualità disciplinata dai regolamenti comunitari, sta nell’unicità dell’identità l’azione vincente.
La Denominazione Comunale è un processo culturale, un’attestazione che lega in maniera anagrafica un prodotto/produzione/evento al luogo storico di origine. Un percorso culturale ed equilibrio di forze ed energie caratteristico di un luogo definito e quindi irripetibile. In questo processo culturale, i disciplinari, i regolamenti, mutuati dai marchi di tutela di tipo europeo (DOP, IGP, DOC, ect) sono perfettamente inutili, oltre che dannosi. La De.Co. non è uno strumento di tutela. Erroneamente qualcuno crede di poter equiparare la DE.CO. ai marchi di qualità; in realtà la Denominazione Comunale nulla ha a che fare con le denominazioni istituzionalizzate. Taluni, perfino hanno adottato regolamenti per la tutela e la valorizzazione delle attività agro-alimentari e artigianali tradizionali locali in netto contrasto con le direttive Comunitarie.

Il percorso “GeniusLoci De.Co.”, ideato dalla Libera Università Rurale Saper&Sapor Onlus, prevede un modello dove gli elementi essenziali di relazionalità sono Territorio-Tradizioni-Tipicità-(intesa come specificità)-Tracciabilità e Trasparenza, che rappresentano la vera componente innovativa, da condividere con il territorio e per il territorio. Si tratta di un percorso che vuole salvaguardare e valorizzare il “locale”, rispetto al fenomeno della globalizzazione, la quale tende ad omogeneizzare prodotti e sapori. Nelle arti e non solo, il “Genius Loci” rappresenta concettualmente quello “spirito” percepibile, quasi tangibile, che rende unici certi luoghi ed irripetibili certi momenti, uno spazio, un  edificio o un monumento. Inoltre, il “Genius Loci” è anche nelle immagini, nei colori, nei sapori e nei profumi dei paesaggi intorno a noi, che tanto spesso, anche all’improvviso, ci stupiscono ed emozionano. Le persone “respirano” il “Genius Loci” di un luogo, di un ambiente quando ne hanno piena coscienza. Ognuno di noi è attaccato ad un luogo  d’infanzia, ad un ricordo, ad un affetto, a un dolce, ad un piatto. L’obiettivo è proprio quello di recuperare l’identità di un luogo, attraverso le prelibatezze storiche e culturali del territorio. Il percorso è stato inserito tra gli esempi virtuosi del -forum italiano dei movimenti per la terra e il paesaggio – “Salviamo il paesaggio, difendiamo i territori”. Il format è stato presentato: all’Assemblea dei Sindaci delle città De.Co del Veneto, Poster Session del Forum P.A. di Roma, VALORE PAESE economia delle soluzioni, organizzata da ItaliaCamp a Reggio Emilia, XXVI Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana Formatori di Palermo.

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